Il gemello digitale per vincere la sfida dell’accessibilità dei nostri beni culturali.

Una delle esperienze che hanno rappresentato al meglio il 2023 di Fabrica è stata la collaborazione con la Direzione Regionale Musei Liguria per l’organizzazione del Laboratorio “REALTÀ VIRTUALI TRA RICERCA E COMUNICAZIONE: ACCESSIBILITÀ CULTURALE, COGNITIVA E FISICA” organizzato dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali della Cultura presentato all’ultima edizione del LuBeC di Lucca, il Salone internazionale dedicato allo sviluppo e alla conoscenza della filiera cultura e innovazione.

In tale occasione è stato presentato il progetto di digitalizzazione di Forte San Giovanni dove, tramite un modello #HBIM è stato mostrato come l’architettura, e in particolare l’architettura fortificata, cambi nel tempo, adattandosi di volta in volta allo sviluppo delle nuove tecniche di guerra; alle diverse funzioni; alle nuove esigenze di fruizione.

A parlarne sono stati l’Ing. Michele Codeglia e l’Arch. Riccardo Maria Giannelli che insieme al Direttore di Forte San Giovanni, Daniela Barbieri, hanno riflettuto sui molteplici usi e sviluppi futuri del #gemellodigitale del celebre castello ligure. In particolare, la digitalizzazione del patrimonio rappresenta per Fabrica l’opportunità per facilitare l’accessibilità culturale, cognitiva e fisica, tema mai trascurato dai nostri professionisti.

Per Riccardo Maria Giannelli:

“Digitalizzare il patrimonio architettonico italiano è un atto d’amore e di responsabilità verso l’architettura ed i suoi fruitori: contribuisce alla sua tutela, conservazione e valorizzazione, lo rende accessibile a più persone ed arricchisce l’eredità culturale collettiva. Contro ogni scetticismo, nei processi di digitalizzazione il ruolo e l’apporto del capitale umano sono decisivi ed amplificati: sono necessari, infatti, professionisti competenti e specializzati in innumerevoli campi, anche apparentemente molto diversi, e la nostra collaborazione con Direzione Musei Liguria ne è un esempio”.

 

 

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