LUOGO | La Spezia |
PAESE | Italia |
CLIENTE | Comune della Spezia |
ANNO | 2015 – in corso |
DESCRIZIONE | Direzione dei lavori degli impianti elettrici e di illuminazione, di rilevazione incendi, EVAC, di spegnimento automatico del tipo a gas inerte, antintrusione, videosorveglianza, e climatizzazione estiva ed invernale in ambito di edificio storico vincolato ed utilizzato come biblioteca civica. |
L’intervento di restauro conservativo per adeguamento funzionale e impiantistico di Palazzo Crozza alla Spezia, sede della Biblioteca Civica “U. Mazzini”, ha visto FABRICA impegnata nell’attività di direzione degli impianti. Palazzo Crozza fu eretto intorno alla metà del XIX secolo per l’aristocratica famiglia dei Crozza, che lo commissionò all’architetto Carlo Piaggio come residenza suburbana. La sua destinazione a Biblioteca Civica risale al 1906, quando l’edificio, già ceduto dai Crozza alla Cassa di Risparmio della Spezia, pervenne infine al Comune. Il primo direttore della Biblioteca Civica fu lo storico spezzino Ubaldo Mazzini. Palazzo Crozza sorge in una zona che un tempo era rurale, ma che oggi è ormai in pieno centro cittadino.
È un elegante edificio che corrisponde ai canoni architettonici dell’epoca, arricchito nella sua bella facciata da un balcone marmoreo al piano nobile in corrispondenza del salone da ballo affrescato da Luigi Agretti, e oggi adibito a sala di lettura. Sul lato destro è previsto il corridoio di accesso delle carrozze. L’interno è caratterizzato da un ricco atrio in stile ionico e da sale affrescate. I pavimenti sono quelli classici liguri a graniglia.
In questo contesto delicato dal punto di vista della tutela dell’edificio, e ancora più complesso per l’utilizzo pubblico come biblioteca, le ragioni di adeguamento impiantistico agli standard normativi di sicurezza e comfort hanno portato a gestire le fasi di installazione e di cantiere relative agli impianti elettrici e di illuminazione, di rilevazione incendi, EVAC, di spegnimento automatico del tipo a gas inerte, antintrusione, videosorveglianza, e climatizzazione estiva e invernale.
La complessità della realizzazione ha richiesto un continuo confronto con la Sovrintendenza ai Beni Culturali che, molto spesso, ha prodotto varianti di cantiere e adeguamenti in corso d’opera.
La Biblioteca è prossima alla sua riapertura.
Le foto di interni sono tratte dal sito di ILM – Sistemi di illuminazione.